Di cosa si tratta
Il trattamento di biorivitalizzazione o di trazione con fili in PDO consiste nel posizionamento nel derma, nel sottocute o nelle fasce muscolari di fili in polidiossanone di misura 5/0 o 6/0, fini come un capello, completamente riassorbibili in 6-8-12 mesi, a seconda dei tipi. Sono fili altamente sperimentati in cardiochirurgia infantile con capacità antimicrobiche, di lieve fibrosi tessutale e di fisiologica biostimolazione. Queste caratteristiche sono sfruttate nei trattamenti non invasivi o mini invasivi dei tessuti ceduti di tutto il corpo, soprattutto estetici, sia per prevenzione che per correzione.
Come si fa
La tecnica non richiede anestesie né incisioni o, al massimo una goccia di anestetico locale nel punto di entrata del filo. I fili vengono inseriti solo con l’infissione di un piccolo ago, tutto monouso. Necessitano 24-48 ore di accortezze, come la protezione dal sole o non fare movimenti importanti (sforzi, sport, masticare cibi duri nel caso del viso, ecc.).
Cosa aspettarsi
Questa strategia non sostituisce il lifting tradizionale o le lunghe asportazioni di cute quando è
necessario. Essa può essere usata come prima scelta o come correzione dei lifting, per
mantenimento. E’ assolutamente importante l’associazione con tecniche dermocosmetiche, da effettuarsi non prima di 20-30 giorni dall’impianto con microfili.
Il beneficio maggiore sta nella ristrutturazione del volto e dei tessuti ceduti con tecnica non
invasiva grazie alla capacità di rimodellamento e di lenta ma continua biostimolazione dei tessuti. Per questo, dopo un 30-50% di miglioramento immediato, sia ha un altro 20-30% di miglioramento nei successivi 2-3 mesi, che viene esaltato sia dalle tecniche dermocosmetiche, sia dai successivi ritocchi nel tempo.
Quali rischi?
Gli effetti collaterali possibili sono ecchimosi, ematomi o infezioni di scarsa importanza, pigmentazioni, alterazioni temporanee della sensibilità e quasi sempre spontaneamente risolvibili in qualche giorno. Le complicazioni sono quasi sempre dovute alla non osservanza degli accorgimenti prescritti dal medico, per cui per qualunque dubbio rivolgersi al medico che ha operato.