Di cosa si tratta
La liposuzione (o lipoaspirazione o liposcultura) è eseguita per asportare selettivamente gli eccessi di tessuto adiposo localizzati in varie zone del corpo al fine di ridefinire il profilo corporeo.
Molte persone si sentono a disagio per l’accumulo di grasso in aree considerate non attraenti esteticamente. Le donne spesso accumulano grasso intorno alle anche, alle cosce ed alla parte inferiore dell’addome; gli uomini generalmente sui fianchi e sull’addome.
Il tessuto adiposo di tali zone è molto difficile da eliminare con la dieta o l’esercizio fisico, in quanto essi esplicano i loro effetti sull’intero organismo producendo risultati modesti su queste ostinate adiposità localizzate. La liposuzione permette di rimuovere le cellule adipose causando una diminuzione del numero di cellule in grado di immagazzinare grasso. Tale effetto può essere permanente se il peso è costante nel tempo. In caso di aumento di peso successivi all’intervento il grasso si deposita soprattutto nelle aree non operate e poco in quelle già trattate.
Il candidato migliore per la lipoaspirazione è il soggetto giovane o di mezza età, con un peso corporeo vicino a quello ideale in base all’altezza, in buona salute e con buona elasticità cutanea. L’intervento effettuato in pazienti con pelle poco elastica può dare un risultato scadente.
Come si fa
L’intervento si esegue in anestesia locale con sedazione in regime di Day Hospital.
Attraverso poche e piccolissime incisioni prossime alle aree da correggere viene introdotta una cannula che raggiunge il grasso e che, con movimenti di va e vieni, lo aspira, in quanto collegata ad un apparecchio aspirante.
Al termine dell’intervento le piccole incisioni verranno chiuse mediante l’applicazione di cerotti o di un punto di sutura.
Il periodo post-operatorio
Alla fine dell’intervento verrà fatta indossare una opportuna guaina elastica. Essa dovrà essere portata per circa un mese e nei primi 15 giorni anche la notte, ciò per permettere una omogenea cicatrizzazione. Nei giorni immediatamente successivi all’intervento saranno presenti un certo grado di dolenzia diffusa delle zone trattate, che si acuisce alla pressione, e varie ecchimosi, che si riassorbiranno nel giro di 20-30 giorni. Una normale attività fisica quotidiana potrà essere ripresa a distanza di 5-6 giorni dall’intervento. La guida dell’automobile potrà essere ripresa non prima di 10-15 giorni e gli sport dopo circa un mese. Dopo 30 giorni si possono effettuare massaggi delle aree trattate in modo da aiutare l’eliminazione del gonfiore ancora presente e l’omogenizzazione della cicatrizzazione.
Quali rischi?
Le complicanze che si possono verificare, in verità rare e comuni ad altri interventi, sono il sanguinamento eccessivo e l’infezione. Inoltre si può avere temporaneamente un certo grado di gonfiore delle zone trattate per la compromissione delle vie di drenaggio linfatico, ma tutto ciò torna alla normalità nel giro di alcuni mesi spontaneamente o mediante massaggi. Da ricordare è anche l’eventualità di formazione di cicatrici ipertrofiche o cheloidee a carico delle piccolissime incisioni cutanee, evento comunque non prevedibile perchè si tratta di una reazione soggettiva dell’organismo.